Vincenzo Castaldi. Powered by Blogger.
venerdì 30 settembre 2016

20:31:00

...promozione socio-culturale del rione Sanità e le zone vicine, creando un presidio e un impiego soprattutto per i giovani e i minori a rischio...















Questo presidio volge soprattutto l'attenzione ai più giovani, cercando con l'allestimento di questo laboratorio di coinvolgerli e porre una valida alternativa alla strada, infatti per i ragazzi ancora in età d'obbligo scolastico sarà un attività pomeridiana da doposcuola, per i ragazzi più grandi invece un primo passo per poter imparare un mestiere per il proprio futuro.







Inoltre questo presidio ha anche un obiettivo "identitario", poichè si farà attenzione alla tradizione napoletana e il valore che queste possono avere per le generazioni più giovani.








Il Laboratorio mette gratuitamente a disposizione dei ragazzi 3 tutor per le attività artigianali e 3 tutor per le attività teatrali, o
gni tutor sarà a disposizione del gruppo di ragazzi che seguirà per almeno 2/3 ore alla settimana, in giornate prestabilite. Le attività si svolgeranno nelle ore pomeridiane, da ottobre 2016 a maggio 2017, presso la sede dell'Associazione no-profit "Crescere Insieme" in piazzetta San Vincenzo alla Sanità 25.







Ecco l'offerta formativa che propone il laboratorio:



laboratorio di ceramica

L’antica tradizione dei pastori in ceramica sarà insegnata a tutti i partecipanti, seguiti da Mario Vitrone e dagli artigiani della comunità “Crescere Insieme”. 

I personaggi tradizionali del presepe napoletano saranno riprodotti a partire dalla materia prima, l’argilla.

I partecipanti avranno l’occasione di conoscere questo antico mestiere imparando al contempo, attraverso la scoperta dei personaggi del presepe, la vita sociale del passato.





laboratorio di produzioni editoriali

Un vanto del passato partenopeo erano le botteghe di stampa e legatoria, una produzione che ancora oggi resiste in alcuni punti della città.

Con questo laboratorio i partecipanti impareranno l’arte dell’editoria seguiti da Francesca Liguori, un architetto che con questa passione ha iniziato anni fa ad autoprodurre piccoli libri fino al suo ultimo progetto svolto per Riccardo Dalisi.

Una disciplina al tempo stesso creativa e rigorosa.





laboratorio teatrale

L’aspetto teatrale sarà a cura del "Delirio Creativo", il laboratorio diretto da Raffaele Bruno e scelto da Stefano Benni per i suoi seminari. 

Oltre a Raffaele Bruno (conosciuto come o’mastefest’) ci sono le sue preziose compagne di viaggio, Federica Palo docente di regia, dizione e storia del teatro, Martina Coppeto docente di teatro-danza e Silvia Romano docente di canto.

"Delirio Creativo" è un rito teatrale di creazione e improvvisazione collettiva che coinvolge appassionati di teatro, musicisti, attori, curiosi, e in generale chiunque voglia lasciar andare ritrosie e timori a favore dell’immaginazione, della fantasia e della passione. 

Il rito diventa una pratica spirituale per l’animo, con cui sperimentare un profondo senso di libertà, uno spazio neutro dove muoversi in totale serenità e senza più le costrizioni del nostro quotidiano, non è solo libertà di espressione, ma è anche uno strumento per avvicinarsi alla tecnica attoriale. 

Durante le sessioni di Delirio Creativo si imparerà in maniera completamente naturale ad usare correttamente voce, gestire lo spazio scenico, interagire con gli oggetti, costruire un personaggio, lavorare sul testo, improvvisare. 

Durante il percorso gli attori Alessandro BolideCristina Donadio e Gigi Savoia terranno workshop per gli allievi del laboratorio.






la fototeca popolare


Il progetto, diretto da Lucio Criscuolo, si realizza attraverso la raccolta delle foto di famiglia e personali quindi attraverso la loro catalogazione con relativa digitalizzazione.

Questo è un percorso di ricerca che vede la partecipazione degli allievi delle scuole presenti sul territorio, delle famiglie e delle istituzioni scolastiche, attiva anche un processo intergenerazionale tra padre/madre e figlio/a, tra nipote e nonno/a, appartiene alle giovani generazioni che mediante le istituzioni scolastiche, partecipano alla ricerca, elaborazione ed alla analisi critica del materiale raccolto, è il luogo dove lo studioso trova il suo mondo e lo esplora con un viaggio all’indietro nel tempo, così l’urbanista, l’antropologo, il sociologo, il costumista e lo storico ritrovano ricchezze altrimenti disperse.







Il progetto è stato presentato giovedi alla stampa, un progetto sostenuto con i fondi "Otto per Mille"  della Chiesa Valdese, a questa presentazione sono intervenuti, Luigi Mingrone presidente associazione “Napoli inVita", Antonello Pisanti presidente “Miradois Onlus”, Rosario Fiorenza presidente “Crescere insieme Onlus”, Raffaele Bruno direttore artistico compagnia teatrale “Delirio creativo”, il comico di "Made in Sud" Alessandro Bolide, Cristina Donadio (Chanel di Gomorra) attrice di teatro e cinema che ha deciso di donare una giornata di workshop per gli allievi del laboratorio teatrale, inoltre è intervenuto Ivo Poggiani presidente III Municipalità del Comune di Napoli, alla fine della presentazione Raffaele Bruno e Enzo Colursi hanno dato vita ad una performance di teatro canzone. 




Crediamo che di queste iniziative la nostra città ne abbiamo veramente bisogno, troppo spesso ci si dimentica dei più giovani che sono spesso in balia della crminalità, allora ben venga un progetto come questo, magari ce ne fossero in tutti i quartieri a rischio...abbiamo deciso di scrivere questo articolo per aiutare anche noi a far crescere e conoscere questo progetto davvero importante per la nostra città, i nostri complimenti vanno a tutti gli ideatori e a tutti quelli che sono dietro questo progetto...COMPLIMENTI FORZA!!!!








Associazione "Crescere Insieme"


Associazione Napoli InVita


"Delirio Creativo"





Napulèblog



0 commenti:

Posta un commento

[PHOTOARTIST]

[PHOTOARTIST]
l'ultima opera di Jorit, "DioUmano"!

Popular Posts