Vincenzo Castaldi. Powered by Blogger.
martedì 13 dicembre 2016

20:05:00

...un mix perfetto tra tradizione e innovazione che nelle mani esperte di maestri gelatai rendono questa gelateria unica e inimitabile...

























A marzo 2005, Marcella e Oreste Mantovani, due fratelli allora trentenni e avviati nelle loro carriere in multinazionali, decidono di dare vita ad una passione che li accomunava da tempo: la golosità per le cose buone e sane e la voglia di innovare sempre, fare impresa, fare impresa artigiana, anche su un terreno molto tradizionalista come quello allora della gelateria napoletana.












Apre 4 mesi più tardi, in tempi record, Gelatosità, dopo una full immersion nella Gelato University più prestigiosa al mondo in Carpigiani e tanta forza di volontà, necessaria soprattutto a contrastare chi non credeva affatto nella riuscita di due ragazzi che non avevano alle spalle tradizione, o almeno una generazione di gelatieri, pasticcieri, cioccolatieri di cui farsi vanto e slancio.












Erano soli con le loro idee e le hanno portate avanti caparbiamente: è stato difficile far accettare alla clientela che innovare, rispondere alle anche frivole domande del mercato, soprattutto quello più giovane, non significa dover rinunciare alla qualità, all'eccellenza, a un prodotto finale buono e sano, nonostante tutto.






E per raggiungere questo obiettivo hanno lavorato sodo, anche 18 ore al giorno i primi anni, tra laboratorio di produzione e punto vendita, il successo è arrivato subito, ma questo non li ha scollegati dalla realtà e dalla voglia di fare impresa artigianale di qualità e hanno continuato a rimboccarsi le maniche. 











Nel 2010 infatti allargano il piccolissimo laboratorio di soli 15mq da cui erano partiti e ne aprono, a poche centinaia di metri dal punto vendita storico, uno 10 volte più grande! 






Investono i primi guadagni nel loro progetto, acquistano nuovi macchinari e da li allargano la fornitura dei loro deliziosi gelati e di tutti i prodotti di pasticceria fredda e semifredda a Napoli e provincia, oltre che nei punti vendita affiliati aperti successivamente a Materdei, ad Acerra e a Baronissi, più il corner a Piazza Garibaldi e il punto vendita con laboratorio autonomo in provincia di Cremona, in Lombardia.













Mentre lavoravano a tutto questo, grazie all'apporto indispensabile del marito di Marcella, Marco Palmieri, per lo sviluppo del concept e una comunicazione più affinata diretta alla clientela, il laboratorio non smette mai di sperimentare, selezionare, ricercare sempre il meglio.












Marcella e Oreste mantengono un profilo basso, perché credono che la qualità e l'umiltà ripaghino sempre, anche dagli errori che sicuramente in questi ultimi 11 anni hanno potuto commettere in termini di comunicazione al mercato - come loro stessi riconoscono - a partire dal loro logo insegna, tanto originale quanto difficile da memorizzare e pronunciare, cosi come i colori degli arredi che hanno fatto pensare a molti di essere di fronte ad una catena americana.













Altro che USA, qui, nel loro laboratorio si respira solo l'entusiasmo di un team fatto di giovani napoletani, cresciuto con loro, alcuni dei quali si sono sposati e fatto figli, e una determinazione a far sapere che la qualità non va mai data per scontata, va fatta capire, giorno dopo giorno, con un dialogo costante e quotidiano con i clienti.












Gelatosità è tra le pochissime gelateria in Campania a non usare "buste pronte" per fare il gelato, nemmeno al 10, 20, 30 o 50% com'è ormai consuetudine della gran parte delle numerose gelaterie che aprono nella nostra città e nel loro quartiere, il Vomero. 
















Nel loro laboratorio il grasso vegetale idrogenato è bandito, la panna usata per i semifreddi è solo animale fresca, punto!! Le paste sono solo pure al 100%, il risultato è quindi un gelato che non appesantisce mai, leggero e soprattutto con sapori ben distinti, oltre che sublimi (fidatevi perchè oltre a provare il gelato più e più volte, io stesso ho assistito alla creazione di un sorbetto a limone e di un'ottima crema al pistacchio e alla nocciola), sembrerebbe scontato che un gelatiere artigiano debba lavorare secondo questi canoni di genuinità e salubrità delle materie prime scelte e invece non è affatto cosi.












Anche per questo sono ormai 3 anni che Gelatosità è l'unica gelateria di Napoli che apre le porte del suo laboratorio e organizza corsi gratuiti su "Come Riconoscere un Buon Gelato Artigianale di Qualità", vi hanno partecipato centinaia di clienti, giovani e mamme, rimasti stupefatti di quanto "non" si conosce sulla materia gelato. 













Marcella e Oreste ospitano ragazzi di Associazioni benefiche, studenti di Istituti Alberghieri all'ultimo anno e anche accaniti recensori, come quelli di Yelp, insieme ai quali ho visto con i miei occhi tutto quanto racconto sulle loro materie prime e sul processo di lavorazione come ho già detto prima.
















Lungi quindi dal riportare solo il racconto fantasioso di chi a porte chiuse può dire tutto, ma testimonio personalmente una dichiarazione di amore e passione dei fratelli Mantovani raccontata a tu per tu, mentre si spremevano decine di limoni per fare il sorbetto o sentendo il profumo inebriante di una latta di pasta nocciola IGP o di pistacchio di Bronte aperta davanti ai miei occhi.






Profilo basso, formazione, cultura, informazione, conoscenza…è questa oggi la loro missione...













Eppure lo scorso anno si sono messi alla prova, partecipando per la prima volta al prestigioso Gelato Festival 2015, lo vincono, anzi lo stravincono con un premio Giuria Popolare, che è stato quasi un plebiscito, e un meritatissimo primo premio all'ormai famoso gusto "Regno delle due Sicilie", arrivato 4° alla Finale Europea.









 











Dal 2012 collaborano anche con il Dipartimento di Economia della Federico II e tengono ripetuti seminari agli studenti universitari sul fare impresa a Napoli, nel Food artigianale, con un occhio all'estero, il prossimo appuntamento con gli studenti al primo anno della Federico II è il 16 Dicembre 2016, presso la Facoltà di Economia, dove il prof. Palmieri (prof. a contratto della Cattedra di Economia e Gestione delle Imprese Internazionali) ha riunito un ricco parterre di imprenditori napoletani che racconteranno le loro storie di start up per i più giovani e di brand identity per quelli più storici e radicati, tra questi appunto anche Gelatosità.














Per tornare tra le golosità che il laboratorio di Gelatosità sforna senza mai fermarsi, neanche nei mesi invernali, notiamo Le Creme Calde, fumanti, calde, caldissime creme pasticcere e creme chantilly, delicatamente arricchite con caramello o amarene o fragole di bosco. Con il freddo di fuori, insieme alla cioccolata calda, sciolta lentamente sul fuoco, come trazione comanda, sono un must assolutamente da provare.













Il Cuoppo della Felicità è il massimo del cioccolato fuso e reso croccante da riso soffiato e noccioline, per un po di dolcezza che scalda il cuore prêt-à-porter.













"Non ho dimenticato i miei clienti celiaci e quest'anno abbiamo migliorato anche il Pandoro senza glutine farcito, che viene preparato artigianalmente con un procedimento lento ed accurato, il risultato è una pasta del Pandoro soffice e buonissima, al contrario di quelli che si vedono in giro e sono immangiabili, arricchita poi dalle nostre mousse e dal nostro cioccolato puro, imperdibile!" - parola di Marcella Mantovani, celiaca.




















Ma il "re" di questo mese e di tutto il periodo natalizio è il loro inimitabile Pandoro Farcito Artigianalmente, presentato quest'anno in una versione nuova, con un cuore di cioccolato fondente fuso e croccante all'interno.












"Lo abbiamo fatto in tanti modi diversi, siamo stati i primi a realizzarlo 6 anni fa, ricoperti in pasta di zucchero, con la nutella, col gelato, e ogni anno abbiamo migliorato ed affinato la realizzazione anche grazie alle richieste dei nostri clienti fedelissimi, che ogni anno non ne possono fare a meno" - spiega il maestro Oreste Mantovani.












All'interno la farcitura si alterna a strati di delicatissima mousse a nocciola, panna e cioccolato, ma il cliente può anche scegliere di cambiarli. Facilissimo quest'anno prenotarli con l'apposito modulo d'ordine cliccando qui http://tab.fo/pandoro dove si potranno inserire tutti i dettagli, incluso il negozio dove si preferisce ritirare.












Ancora un'altra novità, i giovani bikers di Jammefood hanno un accordo speciale con quelli di Gelatosità per la consegna dell'ambìto Pandoro in queste zone: Vomero e Vomero alto, Chiaia, Centro, Posillipo, Fuorigrotta, puoi cliccare qui www.jammefood.it/store/menu/merchant/gelatosita.

















Insomma non ci sono scuse, Gelatosità le ha pensate tutte per permettere a tutti i napoletani e non solo, infatti lo scorso anno sono venuti a ritirarlo anche da Salerno, Caserta e Roma, di assaggiare il loro straordinario Pandoro farcito.






E ci tengono molto a spiegare ad ogni singolo cliente che invia l'ordine o chiama per informazione, che la loro mousse è una crema delicatissima, proprio perché fatta senza grassi vegetali idrogenati o grassi vegetali "cattivi", proprio perché le paste usate per conferire alle mousse sapore sono di eccellente qualità, nocciola IGP Piemonte di Caffarel e cioccolato di Modica. 





Sono i dettagli a fare la differenza, quest'anno anche il packaging è particolarmente curato con una bellissima scatola regalo che abbellirà le vostre tavole e delizierà i palati di tutti.












Gelatosità è tra le migliori gelaterie a Napoli senza ombra di dubbio, per quei pochi che non hanno provato le specialità vi invito a farlo prima possibile, perchè non sapete che vi siete persi fino ad ora, per chi invece le ha provate v'invito a ritornarci perchè di sicuro non avete provato tutte le specialità dei fratelli Mantovani...







per essere sempre aggiornato su tutte le novità e per prenotare le specialità basta cliccare su: www.gelatosita.com










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